A volte basta poco. Basta un caffè per ricevere un consiglio, una parola d’aiuto. Anche solo confrontarsi. E proprio questo abbiamo fatto ieri al Centro Sociale “Il Villaggio Del Sorriso” Oste di Montemurlo, con l’assessore Alberto Fanti e la dottoressa Antonella Guzzini. Abbiamo cercato di dare risposte alle tante persone che hanno aderito al progetto “Caffè e atelier Alzheimer”. Stiamo parlando di una malattia che nel panorama della non autosufficienza è una delle più difficili da affrontare.
La Regione è molto concentrata sul tema. E in primavera arriverà una prima risposta con l’apertura del centro Alzheimer a Narnali. Un servizio che non sarà solo diurno ma anche residenziale. Quindi questo significa assistenza ventiquattro ore al giorno.
Sono anche convinto che il servizio migliore che si può dare a queste persone è quello di garantire assistenza nelle loro abitazioni, in un ambiente familiare. Per questo il futuro dei servizi dovrà essere concentrato maggiormente sull’assistenza domiciliare. E’ un impegno che prendo per il futuro. Un tema di cui tornerò presto a parlare.