Vi avevo promesso aggiornamenti sul coronavirus. Ecco cosa è successo in Toscana. L’Asl ha appurato che la coppia di turisti cinesi ricoverati a Roma perché positivi al test sul coronavirus (primi e unici casi finora accertati in Italia) ha trascorso 24 ore a Firenze. Per questo sono state attivate le procedure per l’indagine epidemiologica: l’obiettivo è di individuare le persone che sono entrate in contatto ravvicinato e continuativo con la coppia, al fine di avviare le adeguate misure precauzionali.
Nel frattempo prosegue il lavoro di prevenzione della task force istituita dalla Regione. A tal proposito secondo l’equipe di medici dell’Asl “è improbabile che i due cittadini cinesi possano aver contagiato altre persone nelle varie città visitate, perché il virus si trasmette solo con un contatto molto ravvicinato”. Io non sono un dottore, ma mi fido di quello che dicono i nostri medici, che sono fra i più preparati di tutta Europa.
Sono inoltre risultati negativi i test effettuati su padre e figlio ricoverati al Cisanello di Pisa. Proprio come negativi sono stati i risultati sulla donna svenuta all’autogrill di Serravalle. Mi preme anche ricordare che l’Asl ha ordinato grandi quantitativi di mascherine e camici per garantire la totale protezione degli operatori sanitari che possono venire in contatto con persone sospette. A tutti loro va un sentito grazie.
Questa è la situazione attuale. Tutti sono al lavoro sul fronte della prevenzione e ognuno sta facendo la sua parte. Mi raccomando, non cedete all’allarmismo e continuate ad aggiornarvi solo tramite i canali ufficiali. Se avete dei dubbi, contattatemi pure.